Tricholomataceae

Questa grande famiglia di funghi all’interno dell’ordine degli Agaricali, comprende moltissime specie di funghi dalle caratteristiche alquanto diverse. Ad esempio fanno parte delle tricholomataceae le Clitocybe (che hanno di solito il cappello depresso o a forma di imbuto), i Funghi Chiodini (Armillaria Mellea) che cresce in grossi cespi numerosi, le piccole micene che decompongono le foglie morte e i marasmi con il gambo legnoso. I funghi delle Tricholomataceae hanno lamelle spesso decorrenti, spore ellittiche o sferiche dalla colorazione bianca o rosacea. Vi sono specie tossiche, parassite, micorriziche e saprofite.

Clitocybe nebularis - Fungo delle nebbie - fungo cardinale gelone ordinale

Clitocybe nebularis – Fungo delle Nebbie

Il Clitocybe nebularis, è anche conosciuto, comunemente, come Fungo Ferla o fungo cardinale. E’ una specie che è stata molto controversa per la sua commestibilità: nei testi di micologia, più recenti, è descritto come tossico ma, nonostante questo, in moltissime zone viene ancora consumato liberamente. Addirittura, in passato, è stato uno dei funghi più raccolti …

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Calocybe gambosa - Fungo Prugnolo

Calocybe gambosa – Fungo Prugnolo

Il Calocybe gambosa o Prugnolo è un fungo molto ricercato, ottimo commestibile e molto versatile per le sue proprietà culinarie e farmacologiche. E’ chiamato anche Fungo di San Giorgio perché, secondo la tradizione popolare, dovrebbe fare la sua comparsa il 23 aprile, giorno in cui ricorre la festa di San Giorgio. Questo non sempre avviene, naturalmente. …

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